L’enterprise value between sales è un rapporto finanziario utilizzato nella valutazione delle società per multipli.
Il punto di cui sopra è importante. A volte il valore dell’azienda/vendita può essere trovato con l’espressione EV/vendite o EV/Ventas. Lo indichiamo in modo informativo, in quanto non modifica il concetto.
In una valutazione di questo tipo è consigliabile seguire alcuni semplici passi che ci aiuteranno ad essere più rigorosi nella valutazione:
- In primo luogo, dobbiamo stabilire un’azienda target che vogliamo analizzare (target).
- È importante individuare le aziende che sono quotate in una borsa valori comparabile (stesso settore), cioè dello stesso settore e delle stesse dimensioni, in breve, con le stesse caratteristiche.
- Calcoleremo i moltiplicatori, cioè i coefficienti di valutazione in relazione sempre al valore dell’azienda e ad alcuni parametri finanziari o operativi.
- Valutiamo i risultati ottenuti confrontandoli con il resto delle società e ottenendo un intervallo di valutazione, ovvero se sono sopravvalutati o sottovalutati.
Calcolo del multiplo Valore Aziendale/Vendite
In particolare, stiamo parlando di moltiplicatori di Enterprise Value, che ci aiutano a ottenere il valore di mercato dei vostri beni indipendentemente da come vengono finanziati.
La loro formula di calcolo è la seguente:
Dove:
- CB: Capitalizzazione di mercato
- D: Debito
- PA: Azioni privilegiate
- T: Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
- Vendite: Vendite nette
Il top della divisione (EV) può anche essere calcolato come: Capitalizzazione di mercato + indebitamento finanziario netto. Per saperne di più, si consiglia di leggere Enterprise Value
Interpretazione del rapporto EV/vendite
In generale, quanto più basso è il rapporto, tanto più attraente è l’azienda perché sottovalutata (rispetto ai suoi comparabili), cioè attraverso questo rapporto pensiamo che l’azienda valga meno di quanto dovrebbe valere in futuro e poi compreremmo azioni in borsa per ottenere una plusvalenza vendendole ad un prezzo più alto.
Come si può vedere dalla formula, si tratta di un multiplo delle vendite. Pertanto, la sua interpretazione è: “Quante volte il valore dell’azienda supera il fatturato annuo”
È un rapporto che dovrebbe essere utilizzato in confronto a quelli del settore (comparabile).
- Alto EV/vendite: Indica che le vendite sono inferiori al prezzo. Può indicare che l’azienda è costosa (sopravvalutata). Tuttavia, non è sempre un male, in quanto può essere un segno che gli investitori credono nel futuro dell’azienda e che le vendite cresceranno.
- Basso EV/vendite: questo indica che le vendite sono superiori al prezzo. Pertanto l’azienda è a buon mercato (sottovalutata) e tenderà ad aumentare il vostro prezzo. Come nel caso precedente, dobbiamo essere consapevoli di altri multipli per vedere se è effettivamente sottovalutato.
Questo rapporto è utile per la valutazione di aziende con margini simili. Di conseguenza, il suo utilizzo è inappropriato quando aziende paragonabili hanno rendimenti molto diversi.
Il multiplo EV/vendita è un’evoluzione, e quindi più preciso del prezzo/vendita. Quando si incorpora l’indebitamento netto, il leva della compagnia. Essa tiene quindi conto della struttura finanziaria della società.
Vendite o il EBITDA rispetto al valore dell’azienda, sono due dei rapporti più utilizzati nella valutazione delle aziende.
Esempio di calcolo del rapporto EV/vendite
Immaginiamo che un’azienda abbia i seguenti dati:
Capitalizzazione di mercato: 10.000.000 di euro
Indebitamento finanziario netto: 1.000.000
Vendite: 5.000.000 euro
L’EV è calcolato come somma della capitalizzazione di mercato e dell’indebitamento finanziario netto. Pertanto, abbiamo un EV di 11.000.000.
L’EV/vendite sarà il prossimo:
EV/Vendite= 11.000.000/5.000.000.000= 2,2
L’interpretazione del risultato di cui sopra sarebbe:
Il valore dell’azienda è 2,2 volte il fatturato.