Le operazioni su iniziativa delle controparti sono uno degli strumenti di politica monetaria dell’Eurosistema. Essi sono destinati a fornire o ad assorbire liquidità overnight direttamente attraverso operazioni di credito e di deposito effettuate dall’Eurosistema presso istituzioni autorizzate di propria iniziativa.
Tali agevolazioni sono permanentemente a disposizione degli istituti finanziari obbligati a rispettare il rapporto di riserva minima.
Sono usati raramente, in quanto il loro uso di solito comporta qualche errore di calcolo, qualche entrata inaspettata o qualche errore nell’assegnazione di qualche operazione.
Tipi di strutture permanenti
Queste entità possono avvalersi di due strutture permanenti:
- La linea di credito marginale: -situata nell’attivo- è quella che utilizziamo quando abbiamo bisogno di un importo aggiuntivo a quello del nostro saldo per rispettare l’1% del rapporto di cassa (in media nel periodo). Come in tutti i prestiti della Banca Centrale, questa operazione può essere effettuata solo se l’ente che utilizza la linea di credito dispone di garanzie per la sua esecuzione. La BCE accrediterà l’importo richiesto e garantito sul vostro conto in modo che possiate coprire adeguatamente il rapporto (normalmente le attività illiquide date in pegno presso le banche centrali per l’utilizzo in casi particolari sono utilizzate come garanzia).
- Deposit facility: – sul lato delle passività – è il meccanismo in cui l’istituzione finanziaria che deve coprire l’aliquota di riserva obbligatoria ha un’eccedenza di liquidità. A differenza della linea di credito, la BCE non è tenuta a fornire garanzie all’istituto finanziario che concede il prestito.
I suoi obiettivi principali consistono nel fornire e drenare liquidità overnight, nel segnalare la posizione generale della politica monetaria e nel controllare i tassi di interesse overnight del mercato.