Il SEM (Search Engine Marketing), tradotto come “marketing per i motori di ricerca”, è il metodo di posizionamento digitale attraverso il pagamento nei motori di ricerca online.
Non possiamo definire il posizionamento SEM senza prima capire cosa sia il SEO (Search Engine Optimization), tradotto come “ottimizzazione per i motori di ricerca”; consiste nell’ottimizzare la posizione di un sito web nei motori di ricerca di Internet. In altre parole, sta progettando un sito web con l’obiettivo di apparire nelle prime posizioni della classifica nella ricerca di determinate parole su Internet.
La differenza principale nel posizionamento SEO e SEM è che nel posizionamento SEM riusciamo a ottimizzare quella posizione attraverso il pagamento di annunci o link sponsorizzati.
Perché il posizionamento SEM e SEO è così importante?
Quando abbiamo bisogno di cercare qualsiasi tipo di informazione, andiamo immediatamente su Internet e la scriviamo in un motore di ricerca, che sia Google, Yahoo o un altro. I risultati restituiti da questa ricerca, sono le informazioni di cui abbiamo bisogno e ordinate per rilevanza. Cioè, i primi link che appaiono dovrebbero essere i più interessanti per la nostra ricerca e sono quelli su cui cliccheremo.
Normalmente, accediamo solo a quei siti web che si distinguono, in modo che se la nostra pagina non appare evidenziata non sarà visibile.
“Apparire dalla 6a posizione nel risultato di un motore di ricerca, è essere invisibile”.
Un buon posizionamento del nostro sito web, ci permetterà di differenziarci dalla concorrenza, di aumentare la visibilità, il traffico web e, in ultima analisi, di aumentare le entrate.
“L’obiettivo del posizionamento SEM è quello di aumentare ed evidenziare la visibilità della nostra azienda aumentando la nostra presenza nei motori di ricerca web”
Anche se il nostro sito web non appare naturalmente nelle prime posizioni, possiamo ricorrere alla pubblicità per apparire nelle prime posizioni e raggiungere il nostro obiettivo. Questo è il significato del posizionamento al SEM.
Come possiamo ottenere un buon posizionamento al SEM?
Quando effettuiamo una ricerca in Google, ad esempio, possiamo facilmente distinguere quali sono i link sponsorizzati e quali sono quelli restituiti in base all’analisi del suo algoritmo, come possiamo vedere nell’immagine seguente.
Fonte: Elaborazione propriaSe parliamo di link sponsorizzati, ci riferiamo agli annunci pay-per-click (PPC). Il posizionamento SEM è un modello pubblicitario in cui i motori di ricerca pubblicizzano il nostro sito web, ma pagheremo solo se qualcuno clicca sul nostro link sponsorizzato.
Per far sì che i motori di ricerca mettano in cima il nostro link sponsorizzato, dobbiamo acquistare le parole chiave per le quali vogliamo che ci trovino. Vale a dire che quando un utente scrive queste parole chiave nel motore di ricerca, il nostro sito web appare per primo come link sponsorizzato.
Per acquistare queste parole chiave, useremo un sistema di offerta disponibile per i motori di ricerca. Vale a dire che ogni azienda decide cosa è disposta a pagare ogni volta che un utente clicca sul suo link (PPC) e le aziende che pagano di più saranno quelle che appaiono pubblicizzate. Dopo questa asta, per ogni ricerca, il motore di ricerca deciderà quali link sponsorizzati appariranno in base alla rilevanza per l’utente e al pagamento effettuato dalla società di pubblicità. Ad esempio, all’interno di Google, c’è il Google Adwords dove le aziende possono realizzare le loro campagne di posizionamento SEM ed è una delle più utili e conosciute.
Quando progettiamo campagne SEM e facciamo apparire il nostro link sponsorizzato al pubblico che ci interessa, dobbiamo definire chiaramente il nostro target di riferimento. Oltre alle parole chiave, possiamo limitarle in base a fattori come la posizione geografica: l’annuncio apparirà agli utenti che vi accedono da un IP di una specifica regione (provincia o paese).
I servizi PPC non sono utilizzati solo dai motori di ricerca, ma hanno iniziato ad essere utilizzati anche su siti web e in APP attraverso banner pubblicitari. Vale a dire, quando si accede a determinati siti web con contenuti relativi al nostro, l’annuncio può apparire nel caso in cui il sito web abbia un banner con la possibilità di visualizzare la pubblicità.
Esempio di posizionamento al SEM
Se il nostro sito web è di proprietà di una società dedicata al noleggio di biciclette a Valencia, è logico che gli utenti cerchino in Google “noleggio di biciclette a Valencia“. Quando progettiamo la nostra campagna di posizionamento SEM in Google Adwords, pagheremo le parole “Alquiler bicicletas Valencia” e ogni volta che un utente cercherà in Google, il link sponsorizzato del nostro web apparirà nelle prime posizioni. Se l’utente clicca sul nostro link e accede al nostro sito web, pagheremo un costo per quel clic su Google Adwords.
Come pianificare una campagna di posizionamento al SEM?
Quando pianifichiamo una campagna su Google Adwords, dobbiamo tenere conto dei seguenti passi:
- Determinare il valore che ogni visitatore del sito web ha per noi. Vale a dire, che valore monetario ci lascia ogni visitatore del sito web. Ad esempio: se investiamo 10 euro per ogni click e abbiamo una stima media che ogni visitatore ha un valore di 5 euro, stiamo perdendo soldi e la campagna non è redditizia.
- Determinate quali sono le parole chiave che ci definiscono e per le quali faremo un’offerta. Questa lista di parole chiave sarà la stessa o molto simile a quelle che abbiamo determinato nella strategia aziendale generale e nel SEO.
- Determinate quale sarà il nostro costo per click (CPC) e il budget che spenderemo per la campagna. Cioè, stabiliamo il prezzo per il quale faremo un’offerta nell’asta delle parole chiave, per quanto tempo e quanto investiremo. L’alta competizione per alcune parole chiave spesso rende le campagne di posizionamento al SEM troppo costose per noi e non redditizie.
- Effettuare un monitoraggio continuo di ogni campagna che facciamo. Cioè, aggiornare le parole chiave, aumentare le offerte su quelle che funzionano meglio, cambiare i fattori di volta in volta e vedere come reagisce il pubblico, ecc. Non esiste una formula unica per questo, ma ogni azienda è diversa, dipende da molti fattori esterni ed interni, quindi tutto si basa su prove ed errori.
- Test A/B. Molte volte non sappiamo quali sono i fattori che determinano la campagna e, come abbiamo detto, tutto si basa su prove ed errori. Possiamo progettare due annunci uguali cambiando una singola variabile e verificare quale funziona meglio. In questo modo possiamo adeguare la nostra strategia.
- Creare un annuncio accattivante che catturi l’attenzione dell’utente. Non solo vale la pena di sponsorizzare un link, ma il contenuto del titolo e la metadescrizione di quel link (testo che appare sotto il link), sarà decisivo per l’utente per accedere o meno al sito web. Questi annunci devono essere molto semplici, precisi e avere un chiaro richiamo all’azione che ci spinge ad andare su quel sito web. In breve, devono distinguersi dagli altri.
- Adattare i contenuti alle versioni mobili. Il traffico web da mobile o l’uso di APP significa un volume molto importante per la maggior parte dei siti web, quindi progettare gli annunci adattati a questi dispositivi sarà essenziale per aumentare il traffico attraverso questi canali. Ciò significa creare messaggi più brevi e pagine di destinazione con un design adattato a queste schermate.
- È consigliabile progettare e realizzare campagne di posizionamento SEM e SEO contemporaneamente, in quanto entrambi hanno lo stesso obiettivo e i criteri sono simili. La differenza principale è che il SEM fornisce risultati a breve termine, cioè mentre la campagna pay-per-click (CPC) è attiva e il SEO è a lungo termine.
A questo link è possibile iniziare a creare la prima campagna Adwords e ottenere maggiori informazioni su come farlo.