Un mercato comune è un accordo tra due o più paesi per garantire la libera circolazione e lo scambio di beni, servizi e fattori di produzione attraverso i loro confini
In un mercato comune, i paesi membri si impegnano ad eliminare tra loro, le barriere tariffarie, le restrizioni alla circolazione delle persone, gli investimenti o i trasferimenti e gli ostacoli alla creazione di imprese. Allo stesso tempo, essi concordano politiche economiche comuni per favorire la crescita comune.
Caratteristiche di un mercato comune
Le caratteristiche essenziali di un mercato comune sono le seguenti:
- Unione doganale: i paesi membri concordano di eliminare le barriere tariffarie alle importazioni e alle esportazioni tra di loro. Essi accettano inoltre di fissare tariffe e altre restrizioni che saranno imposte ad altri paesi al di fuori dell’Unione.
- Zona di libero scambio: viene istituita una zona di libero scambio tra i paesi membri, ovvero vengono ridotte o eliminate le barriere al commercio come tasse, tariffe, barriere burocratiche, quote di importazione, ecc.
- Libertà di stabilimento e di prestazione di servizi: le persone fisiche e giuridiche di un paese membro possono offrire i loro servizi come lavoratori autonomi in o per un altro paese appartenente al mercato comune. La fornitura del servizio può richiedere o meno che la persona si trasferisca o risieda nel paese in cui viene fornito il servizio.
- Libera circolazione delle persone: i cittadini del mercato comune possono spostarsi liberamente lungo le frontiere dei paesi membri.
- Libera circolazione dei capitali: la libera circolazione dei capitali, in particolare degli investimenti, dei trasferimenti o dei prestiti, è consentita e incoraggiata.
Requisiti per un mercato comune
Per raggiungere un accordo di mercato comune sostenibile, i paesi membri devono negoziare e concordare vari aspetti del loro rapporto, come ad esempio
- Condizioni di lavoro: dovrebbe esserci una legge sul lavoro coerente che permetta la libera circolazione e l’offerta di lavoro tra i paesi membri.
- Regole e controlli sanitari di base: devono essere concordate regole di base per l’accettazione o il rifiuto di prodotti e servizi scambiati.
- Regolamentazione del mercato finanziario: occorre concordare una regolamentazione armonizzata in particolare per le transazioni transfrontaliere.
- Politica commerciale con i paesi terzi: il mercato comune dovrebbe agire come un blocco che offra le stesse condizioni ai paesi terzi.
- Standard comuni per la protezione dei consumatori e delle imprese: I diritti dei cittadini e delle imprese dei paesi membri devono essere riconosciuti e protetti in tutti i paesi membri.
Vantaggi e svantaggi di un mercato comune
Tra i vantaggi di un mercato comune vi sono
- Maggiore concorrenza: ciò implica una maggiore varietà di prodotti e un prezzo più basso per i consumatori.
- Mercato esteso: le aziende del mercato comune hanno la possibilità di aumentare le loro vendite e quindi di incrementare la loro crescita.
- Scambio culturale: la libera circolazione delle persone permette lo scambio culturale, l’apprendimento di nuove lingue e il riconoscimento delle particolarità di ogni paese membro.
- Scambio di tecnologia e innovazione: la libera circolazione delle persone e dei capitali permette lo sviluppo di nuove tecnologie e di prodotti innovativi.
- Mercato del lavoro più ampio: i lavoratori possono avere accesso a più opzioni di lavoro e le aziende hanno un mercato più ampio in cui trovare i lavoratori giusti.
Tra gli svantaggi del mercato comune vi sono
- I paesi membri sacrificano la loro libertà individuale per raggiungere accordi con altri paesi.
- Il processo di negoziazione degli accordi necessari per sostenere il mercato comune può essere lungo e complesso.
- Alcuni paesi membri potrebbero non rispettare alcuni degli accordi, il che richiederà uno sforzo di controllo e di sanzione per mantenere la stabilità del sistema.
Esempi di mercati comuni
- Unione Europea
- Mercosur