Il margine finanziario è la differenza tra i rendimenti di uno o più prodotti finanziari meno il costo delle risorse ottenute da altri agenti (attraverso prestiti o altri mezzi).
Il margine finanziario è un indicatore che misura la differenza tra i ricavi e gli oneri finanziari. Viene calcolato per un determinato orizzonte temporale (annuale, trimestrale, ecc.) e si applica non solo alle banche private, ma anche alle aziende o organizzazioni che hanno prodotti finanziari e che hanno ottenuto risorse da terzi. Così come un investitore privato che usa il debito per investire.
Margine finanziario = proventi finanziari – oneri finanziari
Margine finanziario del Private Banking
Il margine finanziario delle banche private, detto anche costo di intermediazione, è calcolato come la differenza tra ciò che le banche addebitano ai loro clienti che richiedono risorse (mutuatari) e ciò che pagano ai clienti che contribuiscono con risorse (depositanti).
Il modo in cui viene calcolato il margine finanziario dipende dai tassi di interesse considerati. Questi possono essere ex ante o ex post.
- Ex ante: è calcolato come differenza tra interesse attivo e passivo. Il primo è l’importo al quale viene concordato nei contratti di prestito, mentre il secondo è l’importo al quale viene concordato nei depositi.
- Ex post: è la differenza tra il reddito ottenuto dai prestiti concessi meno i costi per l’ottenimento dei depositi.
Determinanti del margine finanziario del Private Banking
Il margine finanziario ottenuto dalle Banche in un determinato periodo di tempo è determinante. Di seguito ne riportiamo alcuni dei più rilevanti, che classificheremo in tre grandi gruppi: macroeconomico, mesoeconomico e microeconomico.
- Macroeconomico: si riferisce al quadro normativo applicabile al settore bancario e alle sue operazioni nonché al contesto economico (periodi di crescita, recessione, variazione dei flussi di investimento, ecc.)
- Meso economico: si riferisce allo sviluppo dei servizi finanziari in generale, alla sua infrastruttura di base, alla tecnologia utilizzata, alla trasparenza, al controllo, all’accesso, ecc.
- Microeconomico: si occupa della gestione, dell’amministrazione, dell’organizzazione, della capacità di attrarre clienti, ecc.