Il marchio è l’identificativo commerciale dei beni e dei servizi offerti da un’azienda e li differenzia da quelli della concorrenza.
Il marchio identifica il prodotto o il servizio offerto sul mercato e permette ai consumatori di riconoscerlo. Ad esempio, le bibite analcoliche della Coca-Cola sono ampiamente riconosciute dai consumatori che le cercano e le differenziano da altri prodotti molto simili.
Valore del marchio
Va notato che il marchio ha un valore in sé e questo valore non ha necessariamente a che fare con le caratteristiche del prodotto stesso (qualità, ingredienti, o segmento target, tra gli altri).
Il marchio è di solito un’idealizzazione del prodotto o del servizio, un’idea che si vuole installare nella mente del consumatore in modo che metta in relazione determinati desideri o attributi con una particolare azienda. Così, ad esempio, Apple è associata alla qualità, all’innovazione, alla libertà, a un certo status sociale, ecc.
Logo e altri componenti del marchio
Il marchio di un’azienda non è lo stesso del suo logo. Quest’ultimo è solo un elemento che lo costituisce insieme a frasi, iconografia, tono e altri elementi distintivi. Il marchio va oltre una rappresentazione visiva o sonora, è un concetto, un’idea che identifica un’azienda o un’organizzazione.
Il marchio è uno dei suoi elementi essenziali e spesso viene trattato come se fosse lo stesso. I nomi sono disponibili in una varietà di stili, eccone alcuni:
- Acronimo: Questo è un nome fatto di lettere. Esempio: IBM.
- Descrittivo: è un nome che descrive o dà qualche indicazione sulla funzione del prodotto. Esempio: Alimenti naturali.
- Rime: Sono nomi accattivanti o divertenti. Esempio: Wallapop.
- Suggestivi: Nomi che evocano qualche immagine o sensazione. Esempio: Vitaline.
- Nomi dei fondatori: viene utilizzato il nome delle persone che hanno iniziato o creato l’attività. Esempio: Disney.
Investimenti e sviluppo del marchio
Le aziende di solito spendono una quantità significativa di risorse per sviluppare il loro marchio. L’obiettivo principale è che possa generare valore. Vale a dire che i consumatori sono disposti a pagare di più a prescindere dai costi di produzione.
I marketer devono trovare strategie per creare un marchio di valore che abbia una posizione privilegiata nella mente dei consumatori.
Qui potete trovare un elenco dei marchi più importanti del mondo.