L’ADX (Average Directional Index) è un indicatore di analisi tecnica utilizzato per sapere se i prezzi sono in trend o in range e per misurare la forza del trend. È un indicatore non direzionale di tipo oscillatore, cioè quantifica la forza di una tendenza indipendentemente dalla sua direzione. In inglese ADX significa indice di direzione medio.
Per un analista tecnico è essenziale conoscere l’andamento dei prezzi. Con l’indicatore ADX può misurare la forza di questa tendenza. L’ADX va da 0 a 100 (proprio come l’RSI) e viene calcolato in base alle differenze tra DI+ e DI-. Questi indicatori tecnici sono stati sviluppati da Welles Wilder negli anni ’80.
È comune utilizzarlo insieme agli indicatori di movimento direzionale (DMI), che ci mostrano l’andamento predominante del mercato.
Come utilizzare l’indicatore ADX
Quando l’ADX è superiore a 30, il mercato è in forte tendenza, quando è tra 20 e 30 non è ben definito e quando è inferiore a 20 indica che il mercato è in range. I modi più comuni per utilizzare l’ADX sono
- Conoscere la forza di un trend: quando l’ADX ha una pendenza positiva e/o si trova in livelli tra 30 e 40 indica la forza del trend. In forti movimenti di tendenza (in salita o in discesa) lo speculatore sfrutta le correzioni al ribasso (in salita) per acquistare il titolo e rimbalzi (in discesa).
- Per sapere quando un range arriva al termine: quando l’ADX è inferiore a 20-30 e/o si trova tra le linee di movimento direzionale. Con i prezzi in gamma, gli speculatori acquistano in basso e vendono in alto, l’ADX fa sapere loro quando tale gamma sta finendo. Inoltre, il segnale che un range sta terminando significa che sta iniziando una nuova tendenza, quindi lo speculatore dovrà solo spostarsi fino a quel range.
- Determinare i cambiamenti di tendenza: quando le divergenze sono troppo elevate (superiori a 45-50) significa che la tendenza si sta esaurendo o sta perdendo forza. Quindi probabilmente vi prenderete una pausa. Al contrario, quando queste divergenze sono superiori a 30, ma in letture non molto elevate si capisce che la tendenza si sta rafforzando.
Come calcolare l’indicatore ADX
Come abbiamo detto, l’ADX è costruito con gli indicatori direzionali, DI+ e DI. In particolare la differenza tra loro divisa per la loro somma:
Dove:
+ DI è la linea dell’indicatore di direzione positiva.
– DI è la linea dell’indicatore di direzione negativa.
Il +DI e il -DI misurano rispettivamente la presenza di movimenti verso l’alto e verso il basso. Essi sono calcolati come segue:
Dove +DM è la somma dei movimenti positivi, -DM è la somma dei movimenti negativi e TR è il vero intervallo, che è nel caso dei movimenti positivi, il più grande di questi tre:
- La giornata è alta meno la bassa
- La giornata è alta meno la chiusura di ieri
- La chiusura di ieri meno il minimo della giornata
Esempio di indicatore ADX
L’ADX può essere presentato in due modi: solo la linea ADX o insieme alle linee di movimento direzionale. Vediamo entrambi i casi:
Solo ADX:
Con linee di movimento direzionali (DM):