L’evasione fiscale è un’attività illegale che consiste nell’occultare beni o redditi per pagare meno tasse.
Nell’evasione fiscale, il contribuente cerca consapevolmente e volontariamente di pagare meno tasse di quante dovrebbe. Questa attività illecita può avere gravi conseguenze per l’autore del reato, come multe, l’impossibilità di svolgere determinate attività o la reclusione.
Elementi che costituiscono evasione fiscale
Per costituire la figura dell’evasione fiscale è necessario verificare l’esistenza di tre elementi fondamentali:
- Una persona che è tenuta a pagare una certa quantità di tasse sul suo reddito, sul suo salario, sulla sua proprietà, ecc.
- Confermare che la persona ha svolto attività destinate a pagare meno tasse.
- Le attività svolte per pagare meno tasse sono illegali e comportano la violazione di qualche legge o regolamento.
Vale la pena ricordare che le persone possono cercare scappatoie per pagare meno tasse ma, finché queste attività sono legali, l’evasione fiscale non è considerata esistere.
Esempi di comportamenti di evasione fiscale
Di seguito sono riportati alcuni esempi di comportamenti di evasione fiscale.
- Occultamento del reddito: ad esempio, dichiarare un salario inferiore a quello effettivamente percepito.
- Occultamento di beni: consiste nel non dichiarare la proprietà di case, terreni, ecc.
- Aumento illegale delle spese deducibili: ad esempio, includere le spese personali (pasti al ristorante o abbigliamento) come spese dell’attività.
- Acquisizione di sussidi non giustificati: cioè, ottenere sussidi senza rispettare i requisiti.
Punizione per evasione fiscale
È punibile con multe (in denaro) a seconda dell’importo evaso o anche, nei casi più gravi, con la reclusione fino a cinque anni.