L’Eurostoxx 50 è il principale indice borsistico europeo, dove sono quotate le 5° società più importanti d’Europa di 19 diversi settori, rappresentate da 12 paesi dell’Eurozona. Tra questi, possiamo trovare SAP, Banco de Santander, Unilever, AXA Group, Daimler, ecc. L’indice è quotato dal 31 dicembre 1991 con un valore di 1000 punti, essendo un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato, quindi non tutte le società che lo compongono hanno lo stesso peso.
I paesi con il maggior peso in questo indice sono Francia, Germania, Italia, Spagna, Finlandia, Paesi Bassi e Belgio.
Questo indice ha un’ampia varietà di settori industriali ed è anche un indicatore rilevante che serve a misurare la situazione economica in Europa. Alcuni tecnici che lo formulano appartengono alla Dow Jones & Company, quindi è anche conosciuto come Dow Jones EUROSTOXX50.
È ampiamente utilizzato come attività sottostante perché consente la replica in prodotti derivati come Futures, Opzioni, ETF, CFD e Warrant. Inoltre, ha la funzione di servire come Benchmark o come attività di riferimento per i gestori di fondi d’investimento. Oggi molti fondi, depositi e assicurazioni sono legati alla sua evoluzione. È comune vedere gli investitori costruire un portafoglio che replica esattamente la composizione di questo indice, per ottenere una rivalutazione simile.
L’Eurostoxx50 viene rivisto una volta all’anno. Nella sua revisione, Stoxx, che è la società incaricata del calcolo dell’indice, tiene conto di variabili quali il fatturato, o la perdita di capitalizzazione dei titoli, essendo sostituita da altre più consistenti.