L’effetto di reazione eccessiva è un fenomeno economico che spiega perché i tassi di cambio sono talvolta più volatili del normale. È conosciuto anche con il suo nome inglese, overshooting.
Quando si verifica un evento (ad es. un cambiamento nella politica monetaria) che influisce sulle valute, gli investitori agiscono sul mercato acquistando o vendendo di conseguenza. Molte volte il prezzo delle valute aumenta (o diminuisce) più di quanto ci si aspetterebbe da quell’evento, quell’aumento eccessivo è noto come reazione eccessiva. Il tasso di cambio reagisce in modo eccessivo prima di raggiungere il suo nuovo equilibrio.
Alcuni economisti hanno sostenuto che tale volatilità è nata come risultato della speculazione e dell’inefficienza del mercato. Tuttavia, il modello di reazione eccessiva ritiene che i tassi di cambio varieranno temporaneamente a seconda degli eventi per compensare la stagnazione dei prezzi nell’economia. Pertanto, ci sarà una temporanea reazione eccessiva del mercato, che sarà successivamente corretta adeguando il tasso di cambio all’aggiustamento effettuato da quell’evento.
La reazione eccessiva può essere spiegata perché quando c’è uno stimolo monetario, il mercato degli attivi finanziari e il mercato delle merci non si adeguano alla stessa velocità, ma quello finanziario si adegua quasi immediatamente, mentre il mercato delle merci richiede tempo per adeguarsi.
Come l’effetto slancio, l’effetto di reazione eccessiva viola il principio di efficienza del mercato.
Effetto di reazione eccessiva di altre attività
L’effetto di reazione eccessiva si riferisce anche all’evento che si verifica in azioni che hanno avuto poca rivalutazione per diversi anni ma che poi si comportano meglio del resto delle azioni. Questo modello è attribuito a una reazione eccessiva sia alle buone che alle cattive notizie. Gli investitori di valore spesso approfittano di questi modelli per individuare le aziende sottovalutate.
La reazione eccessiva si verifica anche nel mercato del reddito fisso (obbligazioni) e in altri mercati finanziari quando gli investitori reagiscono a notizie o eventi economici.
Origine del concetto di reazione eccessiva
Il termine superamento è stato usato per la prima volta nel 1976 dall’economista tedesco Rudi Dornbusch nel suo libro “Aspettative e dinamica dei tassi di cambio”. Ora è conosciuto come il modello di reazione eccessiva di Dornbusch.