L’economia di scala è una situazione in cui un’azienda riduce i costi di produzione espandendosi. È una circostanza in cui più si produce, più basso è il costo che l’azienda deve sostenere per realizzare un prodotto.
Con le economie di scala, c’è un profitto maggiore per ogni unità extra che produciamo. Questa riduzione del costo unitario di produzione non è dovuta al calo del prezzo delle materie prime, ma al fatto che sfruttiamo materiale che abbiamo già acquistato e in cui abbiamo investito in passato.
Pertanto, questa situazione si verifica soprattutto quando la società acquista immobilizzazioni. Se acquisiamo una macchina, ad esempio, il modo per trarne vantaggio è quello di produrre il più possibile.
Effetto delle economie di scala sul costo unitario
Si dice che il costo per unità prodotta sarà più basso quanto più produciamo, perché il calcolo è fatto con una media che divide il costo dei macchinari per il numero di prodotti che abbiamo fabbricato.
Pertanto, più prodotti vengono realizzati, più è economico produrre ogni unità.
Tuttavia, c’è un limite alla riduzione dei costi di produzione delle economie di scala. Quando l’azienda raggiunge una certa dimensione, anche se l’economia di scala rende i costi unitari più bassi, diventa più complicato gestire una grande azienda a causa della sua necessità di coordinamento e della sua natura burocratica.
Tipi di economie di scala
Le economie di scala possono essere classificate in due tipi:
- Interni: nascono all’interno dell’azienda stessa.
- Esterni: derivano da fattori esterni, come le dimensioni dell’industria.
Per capire meglio come funzionano le economie di scala si può vedere un semplice esempio di economia di scala.