Una dittatura è una forma di sistema di governo basato sull’autoritarismo. In termini economici, presuppone che il processo decisionale corrisponda al potere esercitato da quel comando (un’élite militare o politica), sia a livello di produzione che di prezzi
L’esistenza di sistemi governati da una dittatura significa che gli agenti economici in quell’area non hanno potere di mercato o proprietà in molti casi dei sistemi di produzione.
La storia mostra come questo tipo di sistema politico emerga dopo periodi di crisi economica o di recessione come risposta all’instabilità in cui si trova un paese e di pari passo con l’emergere di una certa ideologia o di un certo modo di pensare.
La situazione più normale è che il potere o la gestione pubblica cada su una figura di spicco del potere, un dittatore. I sistemi governati da dittature (sia di destra che di sinistra, come il comunismo come esempio principale) sono caratterizzati dal fatto che il più delle volte non hanno sistemi o forze che si oppongano o influenzino le attività economiche e politiche. In tal senso, è comune il potere di adottare misure legislative che impediscano il proliferare di qualsiasi tipo di associazione, comprese quelle di una particolare attività economica o settore.
La metodologia prevalente in questo tipo di sistema è il controllo della popolazione, delle istituzioni e delle risorse di un paese attraverso l’uso della forza o di una legislazione antidemocratica. Questo porta a un nuovo sistema di ribellione al potere e alle sue idee in cui un gran numero di libertà individuali sono soppresse.
La dittatura del proletariato
Nella storia e nel pensiero economico c’è anche il concetto di dittatura del proletariato, una teoria emersa all’interno del marxismo che stabilisce una forma di governo contrapposta al capitalismo e che pone il socialismo come base di controllo di un sistema economico. In questo modo il proletariato (i lavoratori industriali salariati secondo la dottrina) controlla ogni livello di potere statale sostenendo l’uguaglianza sociale (sottraendo il potere alla figura dell’imprenditore borghese) e ponendo le basi per la creazione di un sistema comunista.