Una contro-offerta pubblica di acquisto è un’offerta pubblica di acquisto fatta su una società per la quale è già in vigore un’offerta pubblica di acquisto.
Questa nuova OPA è chiamata “cavaliere bianco” perché il suo scopo è quello di revocare l’OPA o l’offerta iniziale e anche di frenare l’attacco speculativo all’acquisto che potrebbe portare a partenze di dipendenti e a tagli economici.
L’offerta in contropartita deve essere conforme ai requisiti della Commissione nazionale per il mercato mobiliare e deve impegnarsi ad acquistare almeno lo stesso numero di azioni dell’offerta iniziale, anche se è consigliabile migliorare le condizioni dell’offerta sia in termini di prezzo che di numero di titoli da acquistare.
Periodo di accettazione del contratto di controacquisto
L’offerta in contropartita deve riguardare un minimo del 5% delle azioni o un 5% in più rispetto al prezzo delle azioni offerte dall’offerta pubblica di acquisto iniziale. Una volta che la proposta è stata fatta e accettata, il periodo di accettazione per legge è di 30 giorni.
Conseguenze di una contro-offerta di acquisto
Tra alcuni degli effetti che si verificano a seguito del lancio di una contro-tazza possiamo evidenziare i seguenti:
- Eventuale modifica della decisione degli organi direttivi o dei membri del Consiglio di amministrazione, in quanto alcuni potrebbero aver accettato l’offerta pubblica di acquisto iniziale e cambiare idea.
- Cambiamenti nelle proiezioni della società per gli azionisti, nella struttura e nella politica della società in termini di organizzazione, nella politica dei dividendi e nel suo business plan
- Reazione del PTB iniziale al deposito di un PTB. Il PTB iniziale può migliorare la vostra offerta, mantenerla o ritirarla.
- Interessi contrastanti della controproposta rispetto al PTB. Un PTB cerca di difendere l’azienda, la sua attività e i suoi dipendenti e non di speculare con essa o di venderla al miglior acquirente.