I conti nazionali costituiscono un sistema integrato di conti macroeconomici che cerca di riflettere gli aspetti più rilevanti dell’economia di un paese.
L’obiettivo principale dei conti nazionali è quello di presentare in modo sintetico e coerente i flussi di produzione, di consumo e di accumulo che si verificano in un paese, durante un certo periodo di tempo. La contabilità nazionale riflette anche il modo in cui si verifica (struttura dei costi) e i cambiamenti strutturali che possono verificarsi nell’economia (ad esempio, un cambiamento rilevante nella tecnologia di produzione).
Componenti della contabilità nazionale
I conti nazionali sono guidati da un insieme di definizioni, concetti, classificazioni e regole contabili ampiamente accettate a livello internazionale (cioè accettate e utilizzate da un ampio insieme di paesi).
I componenti principali sono:
- Attività e transazioni: le attività sono la produzione, il consumo e l’accumulo. Le transazioni, invece, si riferiscono allo scambio o all’interazione che avviene tra due o più agenti nell’economia.
- Settori istituzionali dell’economia: sono le famiglie e le persone giuridiche.
- Conti: conti correnti e conti di accumulazione. Essi registrano la produzione, l’uso e l’accumulo di beni e servizi.
- Bilanci: presentano il valore delle consistenze delle attività e delle passività.
- Tabelle di approvvigionamento e di utilizzo: presentano, in modo sintetico, come viene distribuita la produzione tra i vari usi (compreso l’accumulo)
Va detto che non è possibile misurare i flussi economici con totale accuratezza a causa della mancanza di informazioni e/o perché sarebbe molto costoso effettuare una misurazione dettagliata. Alla luce di quanto sopra, i conti nazionali sono una stima e quindi è molto importante che la metodologia utilizzata sia rigorosa e sotto costante revisione.
Per quali conti nazionali vengono utilizzati
I conti nazionali hanno una varietà di usi, tra cui
- Monitoraggio dell’economia: gli aggregati dei conti nazionali consentono l’osservazione sintetica di un grande volume di informazioni, facilitando così l’analisi del comportamento e dell’evoluzione dell’economia di un paese. Così, ad esempio, gli aggregati economici come il PIL o il PNL che fanno parte dei conti nazionali sono ampiamente utilizzati per misurare lo sviluppo di un paese e stimare il livello di benessere che i suoi cittadini possono raggiungere.
- Analisi macroeconomica: i conti nazionali possono essere utilizzati per studiare e analizzare i meccanismi che operano nell’economia. Ad esempio, come la crescita degli investimenti influisce sullo sviluppo futuro di un paese.
- Confronti internazionali: poiché i conti nazionali sono un sistema standardizzato e accettato, è possibile effettuare confronti tra gli aggregati economici dei vari Paesi. Se ogni paese utilizzasse il proprio sistema di misurazione, il confronto sarebbe quasi impossibile.