Il cross docking è definito come un tipo di strategia di marketing che permette alle aziende di progettare modelli di distribuzione dei loro prodotti in modo da evitare lo stoccaggio prolungato e rendere possibile il loro ingresso e l’uscita dal punto di vista dell’efficienza logistica.
L’implementazione di azioni di cross docking (note anche come “attracco in banchina”) risponde all’esigenza delle aziende di apportare cambiamenti nel trasporto delle loro merci, sia in termini di destinazioni che di mezzi di trasporto, all‘interno del loro processo di sviluppo.
Durante il transito di un prodotto dalla sua fabbricazione o produzione iniziale alla vendita finale e all’arrivo al cliente o al consumatore, si svolgono diverse fasi di manipolazione (imballaggio, diversi processi di progettazione, stoccaggio, processi di imballaggio…)
Ovviamente, si tratta di una pratica diffusa nel campo della logistica e della progettazione organizzativa delle aziende. Più comunemente, la fase intermedia tra l’entrata e l’uscita delle merci che costituisce questa pratica può essere effettuata in un periodo di tempo inferiore alle 24 ore.
Scopo dei modelli di distribuzione di cross docking
Adottando questi meccanismi, le aziende cercano principalmente di ridurre il rallentamento dei processi produttivi o della consegna delle merci, abbassando così i costi e riducendo i tempi delle loro catene. Vale a dire la riduzione o la scomparsa delle scorte di prodotti.
Allo stesso modo, il suo utilizzo offre alle aziende altri vantaggi, come un minore utilizzo di spazio o di strutture per lo stoccaggio e i costi della manodopera, in termini di minore necessità di lavoratori che operano nel settore dello stoccaggio e della movimentazione dei prodotti.
Tipi di cross docking
L’utilizzo dell’uno o dell’altro dipenderà da fattori quali le dimensioni e la capacità di ciascuna azienda e la natura del prodotto con cui viene trattato (soprattutto se ha o meno una durata di conservazione).
- Diretta o predistribuita, se i beni non subiscono alcuna modifica o trasformazione L’etichettatura e l’organizzazione sono già stabilite dal fornitore iniziale.
- Indirette o consolidate, dove devono essere modificate ed etichettate per la loro successiva uscita. Ad esempio, se la merce in questione viene fornita in grandi scatole o pallet e deve essere frammentata per la successiva spedizione.
Nel mercato alimentare, è comune avere forti meccanismi di cross docking, poiché gran parte del lavoro viene svolto con alimenti freschi e di breve durata. Un semplice esempio è quello dei mercati del pesce, dove il prodotto arriva dalle barche da pesca alla stessa e viene venduto a grossisti e trasportatori alla stessa ora ogni giorno.